Un paese di fessi
Se il “replicante” Rutger Hauer (Roy Batty) di Blade Runner fosse vissuto in Italia, avrebbe sicuramente cambiato la storica frase finale del film. Oggi Rutger “Batty” avrebbe declamato: “Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Code di stolti in fila davanti agli Hub Vaccinali, giovani che crollano come pupazzi inerti per le strade per malori improvvisi e ho visto un intero popolo, aggirarsi spaurito con una maschera sul viso, per salvarsi da un virus inesistente”. Probabilmente sarebbe andata così. Peccato che tutto questo non sia un film o il frutto di una qualsiasi fantasia, ma la drammatica giornaliera realtà. Un paese di fessi. Un paese di mentecatti che ha creduto a dei criminali che hanno messo in ginocchio giovani, donne, bambini, vecchi e meno vecchi. Un paese che ha creduto a migliaia di medici e scienziati che si presumeva fossero colti, preparati, brillanti. Invece erano e sono solo un’enorme massa maleodorante. Un paese di fessi che oggi ...