Natale con i tuoi
Siamo nuovamente a Natale. Non che la cosa mi impressioni più. Da molto tempo ho capito che gli eventi si ripetono. Certo cambiano e si modificano ma la sostanza resta la stessa. Oddio… non proprio la stessa. Questo Natale sicuramente passerà alla storia, per essere riuscito nella festa più bella dell’anno, a dividere le persone in due categorie: buoni e cattivi oppure cattivi e buoni a seconda da che parte stiate. Parenti, amici, fratelli non ha importanza. Da una parte gli uni e gli altri dall’altra. Così hanno deciso i nostri governanti che evidentemente, conoscono perfettamente i nostri legami affettivi, ne comprendono i rapporti, le unioni, le storie i momenti di gioia e quelli di tristezza e di conseguenza, ne hanno a cuore la loro salute. Trovo fastidioso che qualcuno mi dica con chi devo e con chi non devo stare. Trovo ancor più preoccupante che la gente si affidi in questo caso, ai consigli del governo e non ascolti il proprio cuore. Non voglio passare per un vecchio sentiment...